
SMALTIRE LE BATTERIE IN MODO RESPONSABILE. NON SMALTIRE MAI BATTERIE USATE NEI RIFIUTI DOMESTICI.
LA BATTERIA SENZA MANUTENZIONE SIGILLATA PRECARICATA
TIPOLOGIA E VANTAGGI:
- La batteria senza manutenzioneè ermetica a prova di caduta con ricombinazione di gasregolata da una valvola ("VRLA" nelle batterie Yuasa) che allevia la pressione in eccesso eliminando rigonfiamenti e conseguenti danni interni, e aumentando così la vita della batteria.
- A differenza delle altre batterie senza manutenzione (fornite disattivate con acido elettrolitico specifico a corredo), la batteria senza manutenzione sigillata precaricata è fornita già attiva (senza acido elettrolitico a corredo): occorre caricarla almeno una volta al mese utilizzando un apposito caricabatteria automatico senza manutenzione con funzione manutentore.
- Massima sicurezza per assenza di acido libero: l'acido elettrolitico disceso all'interno della batteria viene assorbito dagli elementi e dai separatori ("AGM" nelle batterie Yuasa) con griglia (con batteria attivata) senza lasciare residui liquidi.
- Buona resistenza alle vibrazioni (in particolare per le batterie Yuasa: i separatori AGM garantiscono una maggiore resistenza alla compressione e un'alta resistenza alle vibrazioni; inoltre il piombo in lega di calcio aumenta la resistenza delle saldature interne accrescendo notevolmente la resistenza alle vibrazioni).
- Grande potenza d’avviamento anche a basse temperature.
- Temperatura di utilizzo da –20°C a +50°C.
-Senza manutenzione: non richiede rabbocchi, bassissima autoscarica.
- Prestazioni garantite anche dopo un lungo periodo di immagazzinamento se disattivata.
- Esistono più tipologie di batterie senza manutenzione: a) batteria tradizionale senza manutenzione; b) "High Performance" (tipo Yuasa H): batteria senza manutenzione con il 30% in più di potenza in avviamento; c) tipo Yuasa YTZ: batteria senza manutenzione di piccola dimensione, leggera, con un 30% in più di potenza in avviamento; d) tipo Yuasa GYZ: nuova batteria senza manutenzione con alta potenza in avviamento, maggiore durata, idonea per impieghi gravosi, fornita solo attiva, sigillata e precaricata, con obbligo di carica di mantenimento una volta al mese. In caso di acquisto di una batteria attiva, occorre caricarla almeno una volta al mese.
- Materiali di ottima qualità.
- Lavorazione di prima qualità.
MANUTENZIONE:
- La batteria sigillata precaricata è già attiva e non necessita di alcuna manutenzione specifica salvo la carica di mantenimento. Non rimuovere in nessun caso la rampa tappi.
- Nei mesi invernali o quando il veicolo rimane fermo, la batteria va posta sotto carica almeno una volta al mese.
- Nei periodi di lungo inutilizzo del veicolo, è consigliabile scollegare la batteria per evitare un'eccessiva scarica generata dall'elettronica di bordo, dalle condizioni climatiche e dalla sua stessa autoscarica.
Prima di scollegare la batteria, posizionare la chiave principale su OFF, rimuovere il fusibile di protezione della ricarica e dell'impianto, e rimuovere il cavo con il polo negativo -, prestando attenzione a non generare cortocircuiti o scintille sulla batteria con i cavi o gli eventuali attrezzi in uso. Rimuovere dai poli della batteria eventuali ossidazioni applicandovi prodotti antiossidanti specifici di facile reperibilità sul mercato (es. grasso a base di vaselina).
Una batteria con tensione nominale inferiore a 12,4 V è da caricarsi.
Una tensione nominale di 12 V è indice di una batteria altamente scarica non idonea per l'avviamento e l'utilizzo sul veicolo. Si consiglia di evitare di scaricare la batteria a fondo, e di caricarla quanto prima onde evitare il danneggiamento dei componenti interni (separatori/elementi con conseguente inversione di polarità) che potrebbe anche essere irreversibile.
Se la tensione batteria è maggiore di 12,6V la batteria è completamente carica.
La verifica della tensione nominale della batteria si effettua tramite un semplice multimetro (meglio se digitale), di facile reperibilità a basso costo.
La carica va effettuata tramite apposito caricabatteria automatico per batterie senza manutenzione a bassa carica (2 A max.) con la funzione manutentore.
Una corrente di carica superiore a 2 A danneggia la batteria irreparabilmente.
CARICA DELLA BATTERIA:
Data l'alta tossicità dell'acido, prima di procedere alla carica occorre munirsi di guanti e occhiali protettivi evitando il contatto con occhi, pelle e indumenti; non utilizzare fiamme libere (accendini, fiammiferi, ecc.) e tenere lontano dalla portata dei bambini.
Per effettuare questa operazione è consigliabile rimuovere la batteria dal suo alloggiamento - a meno che non si utilizzi l'apposita presa di corrente a 12 V (se presente sul veicolo) - e utilizzare un caricabatteria automatico per batterie senza manutenzione a bassa carica (2 A max.) con la funzione manutentore.
Una corrente costante di carica superiore a 2 A danneggia la batteria irreparabilmente.
Carica con rimozione della batteria:
Con la chiave in OFF, rimuovere il fusibile di protezione della ricarica e dell'impianto, accedere al vano batteria, rimuovere dalla batteria prima il cavo con il polo negativo -, poi il cavo con il polo positivo +, prestando attenzione a non generare cortocircuiti o scintille sulla batteria con i cavi o gli eventuali attrezzi in uso.
Identificare il cavo positivo segnandolo con nastro isolante.
Rimuovere la batteria mettendola su un piano orizzontale in un luogo ben aerato protetto dalle intemperie e dagli estranei.
Rimuovere dai poli della batteria eventuali ossidazioni applicandovi prodotti antiossidanti specifici di facile reperibilità sul mercato (es. grasso a base di vaselina).
Procedere alla ricarica utilizzando un caricabatteria automatico per batterie senza manutenzione a bassa carica (2 A max.) con la funzione manutentore.
Con il caricabatteria appoggiato in piano e non sul veicolo, collegare prima il cavo positivo rosso del caricabatteria sul polo positivo + e il cavo negativo nero sul polo negativo -, poi inserire la spina di alimentazione del caricabatteria nella presa di corrente domestica. È buona norma caricare con un amperaggio pari a 1/10 della potenza della batteria carica o con la corrente e il tempo indicati sulla batteria stessa.
A carica terminata, identificabile tramite l'accensione di un LED verde (vedere istruzioni del caricabatteria), scollegare il caricabatteria riponendolo in un posto sicuro e al riparo dalle intemperie.
Rimontare la batteria prestando attenzione a collegare il cavo positivo precedentemente identificato con nastro isolante al polo + della batteria e il cavo negativo al polo -, prestando attenzione a evitare sulla batteria cortocircuiti con i cavi o con gli eventuali attrezzi in uso.
Collegare i fusibili precedentemente rimossi.
Commutare la chiave in ON e, se richiesto dal cruscotto, settarlo secondo le indicazioni del manuale di uso e manutenzione del veicolo.
Carica-mantenimento senza rimozione della batteria tramite apposita presa di ricarica (se presente sul veicolo) o tramite cablaggio di interfaccia:
Con la chiave in OFF è consigliato aprire il vano batteria per consentire un'adeguata ventilazione e dispersione di calore.
Procedere alla carica utilizzando un caricabatteria automatico per batterie senza manutenzione a bassa carica (2 A max.) con la funzione manutentore. È buona norma caricare con un amperaggio pari a 1/10 della potenza della batteria carica o con la corrente e il tempo indicati sulla batteria stessa.
Con il caricabatteria appoggiato su un piano orizzontale e non sul veicolo, in un luogo ben aerato protetto dalle intemperie e da estranei, inserire sulla presa di ricarica del veicolo la spina di ricarica del caricabatteria.
Durante la carica la luce di cortesia del vano sella deve essere spenta/disattivata.
Inserire la spina di alimentazione del caricabatteria nella presa di corrente domestica.
A carica terminata, identificabile tramite l'accensione di un LED verde (vedere istruzioni del caricabatteria), scollegare il caricabatteria riponendolo in un posto sicuro e al riparo dalle intemperie.
Un'eccessiva carica-mantenimento della batteria non crea danni alla medesima se si utilizza un caricabatteria automatico per batterie senza manutenzione con funzione manutentore.
A carica terminata, si consiglia di scollegare il caricabatteria per evitare consumi e usure inutili.
Chiudere il vano batteria.
N.B.: se durante la carica con caricabatteria automatico funzionante con funzione manutentore la batteria non entrasse mai nella fase di manutenzione, verificare l'efficienza della batteria tramite apposita strumentazione di diagnosi. La diagnosi è da effettuarsi presso un'officina dopo almeno 4 ore dalla presunta carica.